giovedì 8 aprile 2010

IL FUTURO DI FUMANE E DELLA VALPOLICELLA

Si parlerà di cemento e rifiuti, di business privatizzati e rischi per la salute di tutti! DOMANI 8 APRILE a FUMANE alle ore 20:30 presso l'essiccatoio di via Ponte Vajo.

3 commenti:

Adamo Fumano ha detto...

Parlerete anche di come non votando alle ultime amministrative avete di fatto contribuito all'elezione di un'amministrazione che mantiene il cementificio, ma ora non dice una parola sui controlli, propone devastanti gallerie, accetta l'idea di portare centinaia di migliaia di tonnellate di fanghi dalle segherie della Valdadige?
Parlerete di come la precedente amministrazione da voi avversata sia stata una delle uniche del Veronese a deliberare per mantenere l'acqua pubblica?
Parlerete di come l'amministrazione attuale che avete contribuito ad eleggere stia preparando con queste premesse un PAT di cui non si sa ancora niente?
Parlerete anche di come la stampa locale vi dava un tempo grandi spazi, mentre adesso che non siete più utili ad altri scopi vi relega in taglio basso?

uuuuuu ha detto...

Con la serata dell' 8 Aprile pensavo che Fumane Futura avesse qualcosa di meno imbarazzante da presentare, invece....................................le solite storie atte per demolire la Cementirossi. La cosa più imbarazzante le sparate del Prete Missionario sul comportamento della gente che abita in Valpolicella: ma con che diritto ha uno per paragonarmi ad un mafioso. Il prete ha detto che deve stare attento a quello che dice perchè rischia 4 anni di carcere............sono dell' idea che ne dovrebbero dargliene almeno 30. L' altra cosa un pò meno imbarrazzante è che tutto sto casino di discorsi finiva poi a concentrarsi sul denaro. Ma allora cari comitati vari sparsi per il mondo a voi interessa l' ambiente o il denaro?

Preokkupata ha detto...

Io non sapevo che fosse possibile restituire la scheda elettorale, ma quando ho sentito alcuni membri del comitato raccontare quello che avevano fatto ho pensato che avessero fatto benissimo! Io sono di origine meridionale e quindi tutto avrei pensato nella vita, ma non di votare Lega. L'ho fatto perché il sindaco Frapporti mi sembrava decisamente troooopo schierato sul cementificio; questo per dare misura del mio disagio.

Ora, signor Adamo, se il Suo paladino ha perso, la colpa è solo sua; mica può dare la colpa al comitato, che anzi ha mostrato coerenza! Coloro che non si fidavano neppure di Bianchi hanno preferito non votare.
Infine: se Lei pensa che i membri del comitato siano stati strumentalizzati, cosa mi dice di un sindaco che si dichiara di sinistra e invece fa il SERVO di un'azienda??! Questo sì che è da condannare: un poveraccio di amministratore provinciale che spera forse di salire qualche putrido scalino di potere, vendendo la propria dignità e il benessere dei suoi cittadini a un signor Rossi qualsiasi!