lunedì 23 marzo 2009

I nemici dei miei nemici sono miei amici?



Può capitare che persone dalla storia e dai valori completamente differenti si ritrovino concordi su un argomento. FUMANE
Non è anomalo, succede spesso, ed è anzi piuttosto confortante in alcuni contesti: significa che una questione viene considerata importante anche da prospettive completamente diverse. FUMANE
La tutela del territorio sta diventando un valore ampiamente condiviso: da coloro che si interessano alle sue qualità artistiche/storiche; da coloro che sono attenti ad uno stile di vita più sobrio e responsabile nei confronti delle generazioni future; da coloro che grazie alle proprietà di un territorio guadagnano denaro; da coloro che sanno collegare la salubrità dell'ambiente con la propria salute; da coloro che amano la propria terra perché rappresenta le radici etc. etc. FUMANE
Questa concordanza su un valore, seppur così importante, non basta però ad avvalorare fantasiose ipotesi di complicità.
Per le persone dotate di valori e dignità, i nemici dei nemici non sono amici.
Al massimo alleati circostanziali. FUMANE FUMANE FUMANE FUMANE
FUMANE FUMANE FUMANE FUMANE FUMANE

22 commenti:

ultimate warrior ha detto...

per le persone dotate di valore e dignita'come noi dipendenti c.r. e' difficile capire perche' si sia focalizzato tutto questo interesse per l'ambiente della valpolicella adossando tutte le responsabilita' al
cementificio se esso rispetta le regole, se esso crea prosperita' perche' bisogna immolarlo al bene della valpolicella,perche' la valpolicella deve vivere di monocoltura (leggi vigneti) perche' se gran parte del territorio e' coltivato a vigneto non si fanno analisi sul terreno o sulla qualita' dell'aria nei periodi di trattamento,perche' non passa settimana che sul quotidiano l'rena di verona compaiono articoli in genere a senso unico contro la nostra realta' industriale,oppure si vada a toccare argomenti sensibili come la salute dei bambini con un vigliacco volantinaggio fuori dall'asilo,ben venga la presentazione dell'oncolga venerdi sera quella e' la sede adatta a tali argomenti.
argomento lobby viticoltori, difficile credere che date le forze in campo non ci sia dietro un appoggio importante per sostenere le vostre iniziative,molti lo pensano non solo i dipendenti.
infine andate a leggervi il "rapporto alcol" della commissione europea cosi' da capire bene i danni sociali che l'uso abuso di alcol provoca in europa e' mensionato anche il vino,questo vale per le persone a cui la salute sta a cuore da noi si produce del buonissimo ma pericoloso prodotto, se no siete convinti andati a leggere l'articolo apparso sul corriere della sera a firma vera martinellan lo si trova su internet(fondazione veronesi)studi fatti dimostrano che anche un moderato consumo di alcol aumenta del 168% la possibilita' di ammalarsi di cancro, inoltre si mette in discussione il fatto che il vino faccia veramente bene al cuore meno se ne beve meglio e' altro che palle.una domanda finale ma perche' vi offendete se vi si viene accusati di difendere i viticoltori,nella presentazione del vostro sito e' scritto chiaro bisogna difendere il nome del valpolicella famoso nel mondo e arrivare alla chiusura del cementificio punto.....

dartagnan ha detto...

ogni tanto voi del comitato buttate li delle frasi che non hanno nessun senso se non quello di vedere se qualcuno commenta con qualche stupida battuta che poi non censurate.state un pò tranquilli ,pensate anche ai fatti vostri non continuate a mancare di rispetto verso la libertà altrui se adesso si parlasse di libertà saremmo tutti amici per conquistar-la e immediatamente diverremmo nemici per metterla in pratica gli unni verso gli altri

Preokkupata ha detto...

Come se la qualità dell'aria che si respira nel paese in cui si vive non fosse affare di tutti!

uuuuuu ha detto...

Se conoscete qualcuno del Wine News ditegli che la smettano di terrorizzare e sputtanare a volontà la valpolicella, ovviamente come state facendo voi finti ambientalisti

Preokkupata ha detto...

grazie dartagnan andremo a lezione dal Sindaco con gli stivali... se uno leggesse gli atti della sua amministrazione potrebbe disporre di materiale per organizzare un corso universitario di "me ne frego dell'opinione altrui".... viva la libertà ideologica...

Ultimate warrior.. su problemi come possono essere gli inquinanti vigneti vuoi sommare un futuro impianto ancora più inquinante ? leggiti la convenzione del Comune che chiede risarcimenti per il futuro disagio socio ambientale...si può discutere no ?

uuuuuu ha detto...

Asherlev, dove posso andare a leggerla la convenzione del Comune che chiede il risarcimento? Sei ancora convinto che la coltivazione dei vigneti non inquini?

Preokkupata ha detto...

La convenzione è stata discussa in consiglio comunale il 29 dicembre alle 22.30; come vedi per favorire la partecipazione cittadina sono state pensate bene date e orari ... Ma è inutile lamentarsi... se lo facciamo ci dicono di farci i fatti nostri... Quelli in discussione al Consiglio Comunale forse erano solo i fatti di Dartagnan e Ultimate warrior..
... quindi non mi stupisce che tu non l'abbia presente...
quello che mi stupisce è che in tanti parlate senza conoscere la gravità di certi atti.. Trovi alcuni passaggi salienti della convenzione sottoscritta proprio su questo blog (30/12/08)

dartagnan ha detto...

ma l'argomento era un pò diverso ed è stato butato lì non proprio a caso sotto c'è una motivazione seria devi stare più attento ed essere meno inpulsivo nel rispondere altrimenti si potrebbe pensare che sei prevenuto ed allora non c'è ragionamento che tenga.dai pensaci un pò sù e vediamo se riesci a capire il significato "I nemici dei miei nemici sono miei amici"

uuuuuu ha detto...

per quel che riguarda la convenzione con il comune voglio sapere dove andare a leggere un documento ufficiale e non le baggianete che scrivete voi

uuuuuu ha detto...

dartagnan basta girare intorno ai discorsi, scrivi quello che pensi con chiarezza.

uuuuuu ha detto...

farvi i complimenti per la serata di ieri sera mi sembra esagerato perchè pensando a quello che è stato riportato in sala da parte del comitato siamo ritornati alle discussioni di 8-9 mesi fa. Esponete i fatti manipolando tutto e quello che mi dà molto fastidio terrorizzate la gente. Vi ricordo che a Fumane c' è , sono convinto ci sarà, un cementificio guidato da persone serie a partire dalla proprietà a chi pulisce i bagni e non un' inceneritore come andate a predicare in giro.

il babbo del mio babbo ha detto...

Tirex,
questa non è rivolta precisamente a te (che in questo caso ti limiti a dire “soltanto” che seminiamo il terrore) però mi sembra sia ora di finirla con questa vigliacca accusa di TERRORISMO.

Leggendo da Wikipedia:
«Il terrorismo è una forma di lotta politica che consiste in una successione di azioni clamorose, violente e premeditate come attentati, omicidi, stragi, sequestri, sabotaggi, ai danni di enti quali nazioni, governi, gruppi etnici o fedi religiose. Generalmente i gruppi terroristici sono organizzazioni segrete costituite da un numero ridotto di individui: a volte i terroristi si considerano l'avanguardia di un costituendo esercito, dei guerriglieri che combattono per i diritti o i privilegi di un gruppo o pro/contro i predetti enti....»

Mi sembra chiaro, anche dopo la serata di ieri, non sia più accettabile da parte nostra sentirsi appellare con il grave aggettivo di “terroristi”.

Da quando il Comitato si è costituito ad oggi non mi sembra ci sia mai stato nessun atto compiuto da parte nostra tra quelli elencati qui sopra. Al contrario. La serata di ieri è stata la dimostrazione di quanto la nostra battaglia pacifica si svolga alla luce del sole e lontano dall'ombra dei vari “sponsor” che voi continuate ad affibbiarci.

Io piuttosto lo definirei un esempio di “democrazia”:

« La vita di un popolo non consiste nel diritto di eleggere i propri rappresentanti, ma nell'invigilarli, nel dirigerli sulla via, nel trasmettere loro la propria ispirazione. Nelle piccole repubbliche antiche, il popolo era chiamato a decidere intorno le leggi proposte. Nei grandi Stati moderni, l'associazione deve supplire all'esercizio impossibile di quel diritto. L'opinione del Paese dovrebbe legalmente, normalmente rivelarsi al governo intorno a ogni cosa che tocca i più. »
(Aurelio Saffi) - sempre da Wikipedia.

Inoltre, tu nello specifico, dici che l'incontro di ieri è stata l'ennesima dimostrazione di quanto siamo bravi nel rigirare i discorsi. Bene.
Cominciamo questo confronto anche da qui.

Quali sono di preciso le informazioni che secondo te sono state manipolate?

Se è vero che noi parliamo solo di Cementirossi, non è altrettanto vero che voi parlate solo di “vignaioli” (e delle loro Ferrari)? Tra l'altro lo fate solo ora. Per quale motivo? E per di più lo fate senza avere neanche il coraggio di fare nomi e cognomi.

Almeno noi ieri abbiamo avuto la correttezza di guardare le persone in faccia e di parlare chiaro, portando dati, esempi, esperienze vissute in prima persona. Esperienze di persone che a volte hanno sacrificato il loro impegno e il loro lavoro a titolo completamente “gratuito”.

Poi come sempre sta nell'intelligenza e nella capacità di ogni persona farsi una propria idea. O pensi che a Fumane siano tutti incapaci di ragionare con la propria testa?

ciao ha detto...

Sono convinto che persone sensibili al problema dell'alcolismo, all'inquinamento da anticrittogamici ed all'inquinamento da inceneritori o coinceneritori siano simili, affini nei valori e potrebbero formare una bella squadra. Questo non avviene. Vorrei comprendere questa paradossale divisione. CONSIDERAZIONI:
Ieri sera sono stati forniti dati allarmanti (e personalmente, viste le fonti citate, abbastanza attendibili). Non penso che i dati sarebbero meno allarmanti se la serata fosse stata su alcolismo piuttosto che sugli anti parassitari delle vigne. Onestamente le intuizioni che possono venire da parte di una normale osservazione (mia e soggettiva) del cementificio rispetto il contesto naturalistico nel quale si è avuto il coraggio di costruirlo, l'irritazione agli occhi piuttosto che al naso mentre mi faccio una corsa vicino alle vigne oppure il fatto di aver rischiato da ragazzo di essere spiaccicato da un guidatore ubriaco mi fanno intuire che questi sono problemi che, per interesse della comunità, possono e debbono essere risolti. Le soluzioni? Debbono rispettare le tre finalità precedentemente citate (aria pulita e cambiamento comportamentale nell'alcolista). Trattamento a freddo dei rifiuti, coltivazioni biologiche e adozione massiccia delle strategie di prevenzione e recupero del fenomeno alcolismo. Tutto questo implica attività (imprenditoriali e/o associazionismo) quindi posti di lavoro e business. In riferimeno alla conferenza di ieri sera mi è sembrato interessante l'esempio della signora di Treviso che ha fatto un business del riciclo creando, conseguentemente, posti di lavoro.
DOMANDA: La Comunità della Valpolicella che vantaggio consegue non unendosi per ottenere aria pulita, vino pulito e persone abbastanza felici da evitare di bere? Chi si occupa, anche in modo superficiale, di sport sa che la squadra untita è sempre temuta a prescindere dal valore dei singoli? Cosa ci servirebbe per ottenere questo vantaggio? Grazie

ultimate warrior ha detto...

riguardo alla serata di ieri credo pochi abbiano colto lo spunto della dott.sa gentilini quando a parlato di rifiuti dicendo che una riduzione del livello del consumismo ,una migliore raccolta differenziata a livello nazionale ridurebbe di molto il problema smaltimento,questo e' il problema reale,inceneritori termovalorizzatori ect... sono una conseguenza del problema non la causa,la colpa dei rifiuti di chi e'? io direi senza esitazione di noi tutti,dove pensiamo possano andare a finire i nostri scarti, non possono sparire ,nulla si crea nulla si distrugge tutto si trasforma e' stato detto.allora i rimedi quali sono chiudere chi smaltisce queste eccedenze?incentivare raccolta differenziata?creare nuovi metodi di smaltimento?la prima ipotesi porterebbe alla devastazione dell'ambiente le altre due ben eseguite porterebbero alla chiusura dei tanto odiati inceneritori per la gioia di tutti
e il cementificio? il cementificio come espresso da un suo autorevole esponente non brucera' mai rifiuti e sulla serieta' dell'azienda nessuno puo' sospettare,ma ripeto se tutti noi ci impegniamo ad una migliore gestione del problema rifiuti tale problema si risolve da solo.il perche' non lo si fa e' un problema politico e anche scarsa volonta della popolazione (in questo a fumane ci distinguiamo siamo molto bravi nella raccolta differenziata e questo ci fa onore)ma non e' certo colpa del cementificio se accade tuttocio'. una ultima considerazione le cause di tumore sono state divise in percentuale nel seguente modo 30% rischi ambientali 30%alimentazione scoretta e cattive abitudini di vita 30% tabacco e alcol 10% non bene identificabili,sono tanti ifronti su cui combattere alimentazione ,fumo e alcol da soli causano il 60% dei problemi bisogna meditare e prima di tutto cambiare noi stessi e' troppo facile combattere solo con gli altri

dartagnan ha detto...

27-03-09 sui manifesti si presentava una serata dedicata all'ambiente;si è partiti parlando esclusivamente della cementirossi,la sign.di pederobba a parlato di come la c.r.brucia i pnumatici (sembrava che si bruciasero a cielo aperto)non a detto che sono preventivamente tratati ,tritati ,preparati e quindi bruciati come un qualsiasi combustibile in impianti assolutamente idonei a norma di legge .la dott. Gentilini a parlato di tumori e malatie varie terribili che fanno sicuramente paura a tutti ma non si capisce il collegamento con la cementi visto che a tut' oggi non c'è mai stato nessun caso del genere come testimoniato dal medico del paese .il simpatico prete a giustamente parlato del suo credo, ma non c'entra assolutamente niente con la nostra serata che sembrava dedicata all'ambiente e invece si è fatto un processo alla cementirossi senza diritto di replica .io mi chiedo seriamente se voi del comitato potete fare queste cose ,certamente avete il diritto che abbiamo tutti di esprimere il nosto parere senza la presunzione di avere la verita in tasca.creare paure,bisogni, necessita false nella popolazione credo seriamente che sia reato credo che offenda la stessa popolazione e crei solo disaggio e confusione .

Preokkupata ha detto...

dartagnan, credo tu abbia un problema con la tastiera.. Sono sparite tutte le h dal tuo intervento..

Preokkupata ha detto...

E' sicuramente un problema di tastiera anche quello che impedisce al falso moschettiere di capire le ragioni degli altri. Ma almeno qualcosa s'è mosso!

ultimate warrior ha detto...

per preokkupata e johnny e' troppo difficile confrontarsi con le mie idee???

ciao ha detto...

Ultimate Warrior, trovo le tue idee in merito alla diminuzione del consumismo o decrescita, agli stili di vita come prevenzione (attività fisica regolare, corretta alimentazione,no fumo e no alcol)no condivisibili .... di più: entusiasmanti. Intraprendere una via del genere, nel senso di praticarla, porta alla naturalità, alla scoperta che se ti muovi come i nostri avi paleolitici, mangi come loro ed eviti i vizi che al tempo non esistevano (fumo ed alcol)provi una sensazione che è speciale, di armonia. Credo che sia io che te questa sensazione l'abbiamo provata. Da una base del genere potrebbe emergere spontaneamente entusiasmo per un'alternativa di azienda che potremmo immaginarci nel futuro di Fumane e della Valpolicella. Un'azienda come quella che in Sassonia si fa pagare per smaltire i rifiuti campani differenziandoli meccanicamente e rivendendoci la plastica reciclata (doppio business, occupazione,ecologia)http://www.repubblicadeicittadini.com/. Non si cita l'utilizzo della parte non reciclabile ma mi risulta che esista un processo detto bioessicazione quale alternativa all'incenerimento (http://www.beppegrillo.it/immagini/immagini/Le_alternative_agli_inceneritori.pdf).
In ogni caso, il motivo per il quale tutti i cittadini della Valpolicella non stanno dalla stessa parte della barricata credo stia nella questione del diritto al lavoro. Se la maggioranza della comunità identificasse un'alternativa (tipo quella appena citata) che consentisse nell'ordine e senza esclusione: a)rispetto dell'ambiente (quindi di una voce importante nel mantenimento dello stato di salute, parlavi del 30% in un tuo post), b)lavoro e c)business si delineerebbe una condizione dove tutti i membri della comunità vincerebbero.
Non sarebbe male organizzare una visita a quell'azienda di TV citata dalla delegazione di Pederobba magari non per copiare ma, almeno, per ispirare un progetto sul quale la comunità potesse focalizzarsi in modo solidale e propositivo.
Penso che proprio attraverso la solidarietà tra i membri della comunità possiamo rimediare le risorse perchè l'interesse di tutti (quindi della comunità stessa) si realizzi.
Potremmo iniziare con il viaggio informativo di cui sopra.

Preokkupata ha detto...

Per Ultimate Warrior: Caro Wrestler, per quanto mi riguarda, IO non ho alcun problema a confrontarmi con le IDEE di nessuno. Anzi: provo anch'io ad immedesimarmi nelle idee altrui.
Se ho manifestato un fastidiio è stato nei confronti dello sgrammaticato falso moschettiere, in quanto è evidente che non si è mai preso la briga di leggere gli atti, i progetti, le convenzioni del cementificio. Si è limitato sempre a ribadire il suo atto di fede nei confronti del "padrone". Ma poi lui stesso afferma di non essere un operaio! E allora io mi domando: che interesse lo muove?? Perché sono sicura che un operaio, al contrario di chi va avanti e indietro e non ci passa le ore, il dubbio sulla salubrità del posto in cui lavora se lo pone, diamine!

dartagnan ha detto...

Preoccupata ,sia tollerante con me anche se sono sgrammaticato credo che si capisca quello che scrivo e poi non si infastidisca per così poco .inoltre non o detto chi sono e perché sono interessato alla cementeria semplice mente perché non lo ritengo importante,vede esprimere qui il proprio pensiero pensavo che fosse un modo anonimo di dialogare con rispetto e serietà senza essere giudicato e senza giudicare ,capisco che sapere quello che uno fa ,chi è, dove abita,magari da che parte sta potrebbe essere utile per prendergli le misure ,però sarebbe la fine del vero dialogo almeno io la penso così.comunque sono interessato anche'io alla questione ambiente le garantisco che comprendo bene a che punto siamo arrivati e se all'assemblea di venerdì si fosse parlato dell'ambiente per l'ambiente avrei detto finalmente qualcuno va nella direzione giusta e invece si è parlato esclusiva mente della cementi rossi,certamente anche di quella si poteva parlare ma non solo di quella.l'argomento di conseguenza a perso di credibilità ed è nato il sospetto della strumentalizzazione.mi scusi ma cerco(nei miei limiti )di essere fedele solo alla verità .buona serata a tutti voi.

il babbo del mio babbo ha detto...

Caro Dartagnan,
vedi parlare dell'ambiente per l'ambiente, come dici tu, non credo porti da nessuna parte. I problemi legati all'ambiente e alla salute hanno sempre un soggetto preciso, caso per caso... e ce ne sono molti, questo è fuori da ogni dubbio.

Non facciamo i soliti qualunquisti.
Per risolvere i problemi veramente bisogna prendere bene la mira (...si fa per dire...) e raggiungere un obiettivo alla volta.

In questo momento il problema più contingente è la richiesta di ammodernamento presentata da Cementirossi e il rischio reale che questa diventi in futuro un co-inceneritore di rifiuti. Va da sé che quello di cui si parlava la sera del 27 erano i rischi correlati a questa possibilità.

Se per te questo è solo uno dei tanti o dei minori problemi a cui pensare capisco la tua delusione.

Forse per te è più utile parlare “dell'ambiente per l'ambiente” e in questo caso ti consiglio di farti un circolo dove poter parlare tanto per parlare di “quanto sarebbe migliore un mondo pulito”, “del buco dell'ozono che diventa sempre più grande”, “di quante specie animali bellissime siano ormai a rischio di estinzione”... e cose del genere.

Per quanto riguarda le tue misure credo che non interessino a nessuno, forse sei tu quello malizioso che vede sempre ambiguità e sospetto anche dove non ce n'è.