venerdì 11 marzo 2011

Fuochi dalla terra, Coltivando desideri... Idee alternative, prodotti indipendenti

dagli antichi saperi contadini una nuova lotta contro il business della produttività e dell'iper sfruttamento del territorio, bene comune

Cosa significa oggi coltivare la terra quando tutto deve essere meccanico, chimico, lineare, produttivo e velocemente trasformabile?
Come possono convivere una produzione "di qualità" che desidera accompagnare le forme e i tempi di trasformazione di un territorio con mostri speculativi che il territorio feriscono con rapida violenza e irreversibilmente?
A Verona con Vinitaly e FierAgricola si celebra annualmente un "Rurality show" che pretende di mettere in vetrina il “meglio della produzione italiana e veronese”, ma che dà spazio soprattutto a quegli interessi economici che in agricoltura, come nella società, vanno fagocitando ambienti e beni comuni, demolendo culture, sottraendo diritti e dignità alle persone.
Un altro è lo spettacolo che ci piace osservare. Sono le vite quotidiane di piccoli produttori che pongono al centro del loro operare quei saperi contadini, che significano rispetto dei cicli della natura, coltivazione di prodotti sani e produzione di sapori di qualità. Sono forme di vita critiche e sensibili che propongono una nuova espressione di "contadinità", che coltivando la terra sceglie di prendere posizione. Una posizione ben precisa: dalla parte dell'ambiente e del cittadino-consumatore contro le inutili grandi opere, gli inceneritori, gli impianti nucleari e gli interessi di chi specula sulla distruzione del territorio.

FUOCHI DALLA TERRA
Andrà in scena a Verona nei giorni del Vinitaly presso Metropolis Cafè.
Tre giorni durante i quali verranno organizzati assaggi guidati enogastronomici, dibattiti, reading poetici, musiche con la partecipazione diretta di contadini, comitati, produttori e poeti della terra.

PROGRAMMA


Venerdì 1 aprile
ore 19.30
l'esperienza dell'associazione "Terra Viva": in-formazione, riconversione delle aziende al biologico, attività di applicazione pratica all'agricoltura bio.
l'esperienza dell'associazione "Kilomarazero": Un gruppo di dinamici produttori di vino di Marano di Valpolicella racconta Il territorio, i suoi prodotti, la sua cultura, l'attenzione ai criteri di compatibilità ambientale
Durante la presentazione i contadini delle associazioni guideranno i presenti ad assaggi guidati ed esperenziali.
ore 22.00
concerto Jazz; gruppo da definire

Venerdì 8 aprile
ore 19.30
Apertura con assaggi guidati di formaggi e vini.
ore 21.30
"Dino Coltro uomo e contadino", "I Leori del socialismo", "CRA rivalunga"
Poesie e racconti scelti di Dino Coltro.
Introduzione di Stefano Coltro. Reading di Vincenzo dal Fior
ore 23.00
DA CONFERMARE - Vialone Nano; folk - psichedelico della bassa

Sabato 9 aprile
ore 18.30
Dibattito: Fuochi dalla terra: coltivando desideri...
Intervengono:
Daniele Todesco - Associazione Valpolicella 2000
Roberto Marchesini - Azienda agricola Girotto - Marano di Valpolicella
Daniele Nottegar - Comitato no inceneritore Verona
Azienda Agricola L'olmo - Cadidavid - Verona

A seguire Aperitivo sostenibile e Cena BIO con Gusto.
Durante la cena le aziende agricole Girotto e L'Olmo presenteranno i loro prodotti guidando i partecipanti all'assaggio di piatti genuini e bio.
Cena con prenotazione

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