lunedì 21 febbraio 2011

Interrogazione a risposta scritta 4-09900

Atto Camera
Interrogazione a risposta scritta 4-09900
presentata da
ANNA MARGHERITA MIOTTO 
lunedì 13 dicembre 2010, seduta n.407

MIOTTO, FARINA COSCIONI e MAURIZIO TURCO
Al Ministro della salute, al Ministro dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare, al Ministro dello sviluppo economico.

Per sapere

premesso che:
i limiti imposti ai cementifici ed agli inceneritori-termovalorizzatori, dalle vigenti norme, per le emissioni in atmosfera di sostanze inquinanti appaiono disomogenei ed in particolare, per i cementifici il decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152 prevede che i limiti giornalieri siano i seguenti:

polveri totali: mg 30/Nm3
biossido di zolfo: mg. 600/Nm3
ossido di azoto: mg. 1.800/Nm3

mentre per gli inceneritori-termovalorizzatori il decreto legislativo 11 maggio 2005, n. 133 in attuazione della direttiva 2000/76/CE, in materia di incenerimento dei rifiuti, prevede i seguenti limiti: 

polveri totali: mg. 10/Nm3
biossido di zolfo: mg. 50/Nm3
ossido di azoto: mg. 200/Nm3

appare evidente la macroscopica diversità dei limiti massimi tollerabili per fattori inquinanti analoghi, molto pericolosi per la salute; 
non si evince dalle norme alcun ulteriore vincolo, qualora in un distretto territoriale a qualche chilometro di distanza, operi più di un cementificio, moltiplicando per due o per tre le quantità degli inquinanti immessi in atmosfera

- se i Ministri intendano assumere le necessarie iniziative normative per allineare i limiti degli inquinanti previsti per i cementifici, al livello dei termovalorizzatori; 
- se i Ministri ritengano di assumere le necessarie iniziative anche normative per precisare le distanze minime fra gli impianti indicati in premessa, al fine di evitare gravi rischi alla salute dei cittadini, in presenza di più impianti nel medesimo territorio.

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