giovedì 5 gennaio 2012

Interpellanza alla camera sui cementifici


Atto Camera

Interrogazione A Risposta Scritta 4-14046
Presentata Da: Anna Margherita Miotto 
Martedì 29 Novembre 2011, Seduta N.554

Miotto. -
Al Ministro Dell'ambiente E Della Tutela Del Territorio E Del Mare.

- Per Sapere - Premesso Che:
Nei Comuni Di Este E Monselice, Situati In Provincia Di Padova, In Un Raggio Di Soli 5 Chilometri E All'interno Del Parco Regionale Dei Colli Euganei (istituito Con Legge Regionale N.38 Del 10 Ottobre 1989, Bur N.58 Del 1989) Operano Ben Tre Cementifici;

Il Suddetto Parco Rientra Nei Siti Di Interesse Comunitario (nonché Nella Rete «Natura 2000») E Il Piano Ambientale Che Lo Regola, Definisce Le Cementerie Incompatibili Con Le Finalità Del Parco Medesimo, Sollecitandone La Riconversione O La Delocalizzazione;

Malgrado Questo, Con Delibera N. 316 Del 29 Dicembre 2010 La Provincia Di Padova Ha Espresso Parere Favorevole Di Compatibilità Ambientale Ad Un Progetto Di Rinnovamento Allo Stabilimento Di Italcementi Di Monselice, Che Permetterebbe Di Prolungarne L'attività Per Altri 30 Anni. Con Sentenza N.803 Del 9 Maggio 2011, Il Tar Del Veneto Ha Riconosciuto Il Contrasto Tra L'intervento Progettato E Le Norme Del Piano Ambientale. Su Ricorso Dell'azienda E Di Altri Enti Il 17 Gennaio 2012 Sarà Chiamato A Pronunciarsi Il Consiglio Di Stato;

A Causa Dell'elevato Inquinamento Prodotto Da Queste Attività Industriali E Dal Traffico Ad Esse Collegato Il «piano Di Tutela E Risanamento Dell'atmosfera» (approvato Il 12 Novembre 2011 Dal Consiglio Regionale Del Veneto) Ha Collocato, I Comuni Di Este E Monselice In Zona A - Da Risanare;

Le Attuali Normative, E In Particolare Il Decreto Legislativo 3 Aprile 2006, N.152, Prevedono Per I Cementifici Dei Limiti Di Emissione Come Sotto Riportato:

Polveri Totali: Mg 30/Nm3;

Biossido Di Zolfo: Mg 600/Nm3;

Ossido Di Azoto: Mg 1.800/Nm3;

Sorprendentemente, Per Gli Inceneritori (decreto Legislativo 11 Maggio 2005, N.133 In Attuazione Della Direttiva 2000/76/Ce) Si Prevedono I Seguenti Limiti Di Emissione:

Polveri Totali: Mg 10/Nm3;

Biossido Di Zolfo: Mg 50/Nm3;

Ossido Di Azoto: Mg 200/Nm3;

Appare Evidente La Macroscopica Ed Incomprensibile Diversità Dei Limiti Di Emissione Tra Cementifici E Inceneritori Per Gli (stessi Inquinanti, Molto Pericolosi Per La Salute. Ancora Più Incomprensibile Risulta L'agevolazione Ai Cementifici Se Si Considera Che Le Quantità Assolute In Peso (concentrazione Per Portata) Dei Sopraccitati Inquinanti Sono Normalmente Assai Superiori Per Un Cementificio Rispetto A Quelle Di Un Inceneritore;

Altra Anomalia Palese Risulta Dal Fatto Che Non Si Tiene Conto, Nel Fissare I Limiti Di Emissione, Della Effettiva Distanza Tra Tre Impianti Che Producono Cemento. Tra L'altro, I Limiti Di Emissione Concessi Ai Cementifici In Questione Sono Tra I Massimi Consentiti Dalla Legge. Quindi La Popolazione Residente Nell'area Del Parco Si Trova A Dover Sopportare Un Carico Di Pericoloso Inquinamento Ben Superiore Rispetto A Quello, Già Molto Elevato, Di Un Singolo Cementificio -:

Se Non Ritenga Di Dover Assumere Iniziative Normative, Anche In Tempi Rapidi, Al Fine Di Adeguare Le Misure Dei Limiti Di Emissione Dei Cementifici Per Equipararle Almeno A Quelle Degli Inceneritori Nonché Al Fine Di Adeguare I Limiti Di Emissione In Funzione Della Distanza Dei Cementifici Tra Di Loro, Delle Distanze Dagli Insediamenti Abitativi E All'interno Di Territori Protetti. (4-14046)

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