L'Arena 17 Aprile 2012
Nel mirino del Sel i nuovi combustibili per fare il cemento. Il 27 aprile un incontro-dibattito di Valpolicella 2000 e «Futura»
L´intenzione, annunciata dal ministro dell´ambiente Corrado Clini, e sostenuta anche dall´Anci, l´associazione dei comuni italiani, di utilizzare nei processi industriali, e in particolare nella preparazione del cemento, i cosiddetti combustibili solidi secondari, fino ad oggi destinati alle discariche, sta creando preoccupazione fra gli ambientalisti in Valpolicella, dove è in funzione il cementificio di Fumane.
L´annuncio è stato definito «allarmante» da Vincenzo Genovese, del Forum ambiente del Sel (Sinistra ecologia libertà). L´intenzione del governo è di varare entro fine aprile un decreto. I combustibili solidi secondari sono un derivato del ciclo dei rifiuti, contenente anche rifiuti speciali industriali, commerciali, rifiuti da costruzione e demolizione oltre ai fanghi dei depuratori.
«Si tratta di una nuova denominazione di rifiuti, che anziché migliorare, va a peggiorare la situazione», è la posizione di Sel, che ritiene il decreto legge contrario alla direttiva europea «che indica come prioritario il riciclo dei rifiuti», impiegando questi combustibili solidi secondari nei cementifici per evitare così di utilizzare le discariche e gli inceneritori per lo smaltimento.
Il timore del Sel è che possano finire sotto questa voce anche «le famose ecoballe, la cui composizione è misteriosa, dai rifiuti solidi urbani a materiali sconosciuti».
Il movimento di sensibilizzazione che si sta formando è a livello nazionale.
«Bisogna parlarne, perchè la legge non passi nel silenzio», aggiunge Giuseppe Campagnari, consigliere provinciale di Sel e della Federazione dei comunisti, «siamo preoccupati per la Valpolicella.
Dopo il voto all´unanimità in commissione provinciale della mozione a sostegno delle vittime di azioni intimidatorie a Fumane, si sta organizzando un incontro col Prefetto, che ha già ricevuto i rappresentanti di Cementirossi, in modo che non senta una sola campana. Questo è un problema che va risolto guardandolo nel suo insieme», sottolinea il consigliere provinciale Campagnari.
Il decreto governativo sarà discusso senz´altro nel corso dell´incontro pubblico organizzato per venerdì 27 aprile alle ore 20.30 nell´essiccatoio delle uve di Fumane, organizzato dai due comitati di cittadini Fumane Futura e Valpolicella 2000 sul tema «La valle al bivio, dall´asfissia della cementificazione al respiro di nuove economie».
Saranno presenti Luca Martinelli, giornalista di Altreconomia e autore del libro «Le conseguenze del cemento»; il presidente di Slow Food Italia e cofondatore del forum «Salviamo il paesaggio», Roberto Burdese; il giornalista della trasmissione televisiva «Report», Luca Chianca.
Saranno proposte testimonianze di alcuni comuni italiani virtuosi.
G.G.
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